I powerbank ormai sono un prodotto essenziale da avere sempre con se in ogni momento. Se il vostro smartphone sta per spegnersi e non ci sono prese elettriche utilizzabili, un powerbank può salvare la vostra vita.
Ecco perché scegliere il powerbank giusto non è affatto semplice. I fattori da considerare sono tanti tra cui capacità, dimensioni e velocità di ricarica.
Per esperienza personale posso dirvi che, se state cercando un powerbank da utilizzare in viaggio o anche solo da portare con voi in borsa per evitare sorprese, allora la scelta deve ricadere su un prodotto affidabile, certificato e sicuro. È inutile puntare a risparmiare qualcosina in fase di acquisto perché i danni che possono fare soluzioni non sicure sono ben più gravi.
Per questo motivo, mi sento di consigliarvi qualsiasi powerbank realizzato da Anker. Il brand è attivo nel settore da tempo e realizza varie soluzioni adatte ad ogni tipo di esigenza. La qualità è assoluta, come è possibile vedere nella recensione del PowerCore 10000 PD, e gli standard del produttore restano alti anche con il passare del tempo.
In particolare, oggi ci soffermeremo sul nuovissimo Anker PowerCore Essential 20000. Come si può intuire dal nome, si tratta di un caricabatterie portatile da 20000mAh nominali. Una tale capacità permette di ricaricare fino a 5 volte un iPhone XS, oltre 4 volte un iPhone 11 e due ricariche e mezzo per un iPad Mini 5. Passando agli smartphone Android, un Galaxy S10 può essere ricaricato per 5 volte senza alcun problema.
Confezione di vendita
Il Powercore Essential 20000 arriva in un classico packaging cartonato e caratterizzato dai colori bianco e celeste che contraddistinguono Anker. Una volta aperta la confezione si potrà tirare fuori il powerbank, una pratica custodia morbida per il trasporto e un cavo USB standard con porta Type-A da un lato e micro-USB dall'altro.
In questo caso non capisco la scelta di Anker di scegliere per un cavo micro-USB piuttosto che Type-C certamente più moderno e nuovo standard di riferimento.
La diffusione degli smartphone dotati di micro-USB non giustifica questo sguardo al passato. Se possedete uno smartphone dotato di porta Type-C è consigliabile utilizzare il cavo fornito in dotazione con lo smartphone per evitare di acquistare un nuovo cavo da dedicare esclusivamente al powerbank. Stesso discorso vale anche per gli utenti iPhone in quanto il cavo Lightning non è incluso in dotazione.
Design e costruzione
Una volta tolto il PowerCore Essential 20000 dalla scatola, quello che si nota immediatamente è il peso. Si parla di circa 300 grammi che per i 15,8 x 7,4 x 1,9 cm di dimensione lo rendono una bella mattonella. Tuttavia, considerando i 20000mAh oserei dire che è molto più leggero di quanto mi aspettassi.
Il suo peso nella quotidinità non l'ho avvertito. Una volta messo in borsa è rimasto li senza crearmi troppi problemi, pronto all'uso in caso di necessità. Ovviamente è un discorso diverso portarlo nella tasca dei pantaloni. Diciamo che è fattibile non è pensato e realizzato per questo utilizzo ma piuttosto per le lunghe tratte o per quegli zaini dotati di porta USB sul laterale.
Tutta la scocca è realizzata in plastica dura ma se sul fondo e sui lati è di colore nero opaco, sulla parte superiore è statinata con un effetto incrociato molto bello. L'effetto ci si ha impugnandolo è di solidità anche grazie all'effetto poco scivoloso, tuttavia, l'unica pecca è che la colorazione opaca trattiene tanto le impronte e quindi lo fa sembrare "sporco" dopo ogni utilizzo.
La parte frontale ospita in totale quattro porte USB, due per l'input e due per l'output. In particolare le due di input sono una porta micro-USB e una Type-C mentre le due di output sono USB standard. Nella parte superiore invece c'è un tasto che al proprio interno integra quattro LED e permette di conoscere la carica residua della batteria. Piccola nota, ma molto importante: il powerbank non può essere caricando mentre sta ricaricando altri device.
Tecnologia di ricarica
Anker ha scelto di adottare la tecnologia di ricarica PowerIQ, una soluzione proprietaria che permette di garantire tempistiche ridotte e maggiore sicurezza per tutti i device. Grazie alla gestione intelligente della ricarica, è possibile adattare l'erogazione di potenza ad ogni device per evitare problemi di sovraccarica.
È possibile utilizzare il powerbank per ricaricare anche device di piccole dimensioni, come per esempio le cuffie e smartwatch. In questo caso, il caricabatterie esterno ha la funzione di "carica di mantenimento" che permette di mantenere la carica dei device sempre al 100% quando questi non sono in uso.
Un vantaggio non indifferente è la possibilità di poter sfruttare le due porte USB per la ricarica in maniera simultanea. In questo modo è possibile ricarica due device contemporaneamente sfruttando l'eccezionale capacità da 20000mAh del powerbank.
L'output totale sulle porte arriva a 5V/3A con una valore massimo di 2.4A per porta. La gestione automatica dell'erogazione permette di collegare il device e dimenticarsi di ogni problema. Dove sarà possibile, il powerbank sfrutterà la tecnologia di ricarica rapida riducendo le tempistiche di ricarica.
Conclusioni
Sento di consigliare questo powerbank soprattutto a persone che sono spesso in viaggio e che hanno bisogno di poter contare sempre su un caricabatterie portatile affidabile. Il vantaggio di avere il PowerCore Essential 20000mAh in borsa è quello di usarlo quando serve, senza doversi preoccupare di ricaricarlo dopo ogni utilizzo.
Grazie alle tecnologie di sicurezza sviluppate da Anker non ci saranno assolutamente problemi di compatibilità o di sovraccarica anche se lo si utilizza in movimento. I 26 euro circa necessari per acquistarlo sono più un investimento che un costo da sostenere. Dopo l'acquisto non ne potrete più fare a meno per i vostri viaggi.
Pro
- Design elegante
- Prezzo contenuto
- Sacchetto per il trasporto
Contro
- Porta micro-USB ormai inutile e di conseguenza inutile il cavo micro-USB